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Abbattimento delle barriere dello stadio di Acquasanta, incontro tra il Comune e i tecnici

21/05/2012

Incontro stamane nel complesso Sportivo di “Acquasanta” dell’Aquila per valutare l’eliminazione delle barriere previste nello stadio tra gli spalti ed il terreno di gioco. L’iniziativa sollecitata dal presidente dell’Aquila calcio Elio Gizzi e condivisa dal direttore della Lega Pro Francesco Ghirelli, ha visto la presenza del vice sindaco, assessore allo sport Giampaolo Arduini, del prefetto vicario Giuseppe Guetta, Mario Di Gregorio dirigente del settore ricostruzione pubblica del Comune, Massimo Giannetti della Lega Pro, Francesco Eliseo referente per la sicurezza stadio, Elisa Beatrice Cozza dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, dei rappresentatnti delle forze dell’ordine, dei titolari l’impresa che realizzerà l’opera e dei tecnici del provveditorato alla opere pubbliche, ing. Barile e Quartaroli.
Al riguardo occorre ricordare che il Provveditorato alle opere pubbliche è anche soggetto attuatore dell’opera, su mandato del Comune ed ha già svolto la gara di appalto che prevede un importo a base d’asta di 2.447.192,59 euro dei lavori, per una durata di sette mesi, aggiudicati e assegnati recentemente alli’mpresa "Donato Circi".
“Sarà una struttura nuova che dovrà rispettare tutti gli standard imposti dalla Lega per lo sviluppo del calcio moderno, in sintonia con una nuova visione di questo sport – ha commentato l’assessore allo Sport Giampaolo Arduini – possibilmente senza barriere tra gli spalti e campo di gioco, secondo lo stile prettamente anglosassone. Grazie alla condivisione di intenti tra Lega Pro, Coni e società sportive sarà uno Stadio che potrà, tra i primi in Italia, sviluppare speriamo concretamente questo concetto, soddisfacendo comunque, tutti i canoni di sicurezza e rispetto delle regole di questo sport”.
“Quello dello stadio di “Acquasanta” – ha dichiarato il Presidente del sodalizio rossoblu Gizzi – è il primo progetto guida già appaltato in Italia. Infatti , in tutto il territorio italiano sono previsti altri quattro impianti di questo tipo, tra i quali oltre a L’Aquila anche Perugia e Cremona. A suggellare questa volontà, mercoledì prossimo ci sarà la firma dell’accordo presso il Ministero degli Interni a Roma”.

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