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Centro sperimentale di cinematografia, l'Assessore Pezzopane: "Regione e Provincia facciano il loro dovere"

13/12/2012

L’assessore alla Cultura Stefania Pezzopane ha partecipato stamane alla conferenza stampa, presso la sede del centro sperimentale di cinematografia, tenuta dal direttore Marcello Foti .
“La Regione e la Provincia – ha commentato la Pezzopane - pur invitate, insieme al Comune dell’Aquila, non si sono nemmeno presentate e questo è il segno di un atteggiamento omissivo ed irresponsabile. Chiedo al direttore Foti di non arrendersi e di non chiudere le attività. Sarebbe infatti un colpo micidiale al progetto per la candidatura dell’Aquila a Capitale Europea della Cultura 2019, si perderebbero tre posti di lavoro di alta professionalità e la cosa ancora più grave è che si interromperebbero i corsi per gli studenti”.
“La Regione e la Provincia dimostrano di essere inaffidabili. - ha continuato l’assessore - Ancora ricordo le parole altisonanti e demagociche di Chiodi e De Fanis, quando presentarono all’incirca un anno fa, assieme ad Alberoni, l’allora Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia, la creazione di una sede distaccata del centro sperimentale all’Aquila come una grande opportunità. Alle parole però non sono seguiti i fatti. La Regione infatti, pur avendo fondato la sede del centro sperimentale, insieme a Ministero, Provincia e Comune, non ha mai versato le quote del 2011 e del 2012, mettendo allo stremo questa prestigiosa istituzione. Anche la Provincia ancora non versa le quote e siamo ormai a fine anno. Già ad ottobre avevo lanciato l’allarme e sia Chiodi che De Fanis avevano rassicurato ma come al solito le promesse non state mantenute”.
“La smettano di prendere in giro L’Aquila, le Istituzioni Culturali aquilane e gli abruzzesi. – ha concluso la Pezzopane - Questa prestigiosa istituzione è nata per precisa volontà della Regione che ha sacrificato l’Accademia dell’Immagine per realizzarla ed ora, dopo aver ucciso l’Accademia, compie una altro omicidio culturale. Siamo al capolinea. L’unica soluzione è un’ immediata legge regionale con variazione di bilancio, per erogare rapidissimamente i fondi dovuti al Centro Sperimentale. Non staremo con le mani in mano ad assistere a questo scempio. Saremo presenti al Consiglio regionale e lo incalzeremo perché questo è un comportamento vergognoso”.

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