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Palazzo Margherita, attualizzato l'accordo con Federcasse-Bcc; l'Assessore Di Stefano: "Ora possiamo affidare i lavori"

20/02/2013

La giunta comunale, su proposta deliberativa dell’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, ha approvato l’attualizzazione, in riferimento ai tempi, dell’accordo con Federcasse - Bcc per il restauro di palazzo Margherita, l’edificio seicentesco che ospitava, fino al 6 aprile 2009, la sede del Comune dell’Aquila. L’accordo ribadisce la donazione, da parte di Federasse - Bcc, di 5 milioni di euro, cui si aggiungono i 6 milioni e 700mila euro assegnati al Comune dell’Aquila con la delibera Cipe numero 43 del 2012.
“I ritardi nell’assegnazione dei fondi da parte della struttura commissariale - ha spiegato l’assessore Di Stefano - hanno comportato la necessità di attualizzare l’accordo con il soggetto donatore, allo scopo di rimodulare conseguentemente la tempistica. La comunicazione del Capo Dipartimento del Ministero per la Coesione territoriale, dottor Aldo Mancurti, dello scorso 28 gennaio, ci dà finalmente contezza dell’assegnazione delle risorse, previste dalla delibera 43 del Cipe. Per il resto rimangono confermati i punti già fissati a suo tempo nell’accordo, relativi all’entità dei fondi e del cofinanziamento e alla tipologia degli interventi, che riguardano il palazzo Margherita e l’annessa Torre Civica del Trecento. Dal momento che lo stanziamento di 6 milioni e 700mila euro, previsti dal decreto 24 del 2010 del Commissario alla Ricostruzione, nonostante i ripetuti solleciti del Comune, non sono stati trasferiti, i tempi sono slittati e, pertanto, abbiamo dovuto mettere a punto l’accordo, che prevedeva inizialmente la data della fine degli interventi per il dicembre 2013. Ricordo - ha proseguito Di Stefano - che il progetto, redatto dalla facoltà di Ingegneria dell’ateneo aquilano, è già nelle nostre disponibilità. Pertanto ora, finalmente, siamo nelle condizioni di avviare le procedure per l’affidamento dei lavori e per il successivo avvio del cantiere. Resta l’amarezza per un risultato cui si poteva e si doveva arrivare ben prima - ha concluso l’assessore - ma quel che conta è che la tenacia dell’amministrazione è stata premiata e che adesso, finalmente, possiamo guardare avanti e guadagnare un tassello carico di significato simbolico ai fini della ricostruzione”.

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