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Consiglio comunale, via libera a documento per redigere il cronoprogramma per la realizzazione della sede unica degli uffici comunali

03/10/2013

Il Consiglio comunale ha approvato (16 voti favorevoli e 5 di astensione) l'ordine del giorno, che vedeva come primi firmatari i consiglieri Giuliano Di Nicola (Idv) e Sergio Ianni (Pd), con il quale si impegna l'amministrazione comunale alla redazione di un cronoprogramma, "da rendere pubblico, che preveda tempi e modi di realizzazione della sede unica del Comune dell'Aquila, con individuazione dell'area nell'ex Autoparco comunale". Il documento fa riferimento, in premessa, allo stanziamento di fondi ministeriali per 35 milioni di euro per la realizzazione della sede unica e "all'esborso di oltre 1 milione 623 mila euro per fitti di immobili adibiti a strutture comunali".
L'assemblea ha quindi discusso la mozione, presentata dal consigliere Vincenzo Vittorini (L'Aquila che vogliamo) con la quale si richiama l'attenzione dell'amministrazione sul fatto che "L'Aquila, a tutt'oggi, è priva di un Piano di Protezione civile coerente con tutti i punti del metodo Augustus e delle relative azioni per la tutela dell'incolumitá pubblica (esercitazioni, allestimenti, approvviggionamenti, prove e verifiche). Tutto ciò - recita il documento - espone la cittadinanza a un elevatissimo rischio e a gravi pericoli nel caso di eventi calamitosi. Non si è mai tenuta, inoltre, una grande esercitazione di Protezione civile. Tutto ciò è inammissibile in una città come L'Aquila che deve diventare al piú presto modello di prevenzione antisismica". La mozione è stata approvata con 22 voti favorevoli e 1 di astensione.
All'attenzione del Consiglio anche una mozione, presentata dal consigliere Enrico Perilli (Fed- Prc), per il conferimento della cittadinanza onoraria dell'Aquila Città della Pace a Patrizia Aldovrandi, madre di Federico, e a Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, che "hanno lottato per anni - recita la mozione - al fine di ottenere giustizia pe i loro cari, portando avanti una battaglia di civiltà volta a ripristinare uno stato di diritto. Pertanto sono da considerarsi cittadine esemplari e modelli da indicare per come hanno lottato, civilmente e pacificamente, credendo sempre nello Stato, per ottenere giustizia". La mozione è stata approvata all'unanimità.
Il Consiglio comunale ha quindi discusso la proposta deliberativa riguardante l'istituzione di una commissione d'indagine sulle società partecipate di proprietà del Comune dell'Aquila. La commissione dovrà essere composta da un consigliere comunale per ciascun gruppo consiliare. L'indagine conoscitiva riguarderà il periodo 1994-2013 e sarà diretta a "conoscere i principali accadimenti aziendali, nonché il sistema delle responsabilità, che hanno determinato - si legge nel testo deliberativo - i risultati gestionali degli ultimi anni, adottare opportune azioni correttive in ordine al nuovo sistema dei controlli interni, che il Comune dovrà disegnare entro la fine del 2014, e definire i profili di responsabilità e i conseguenti obblighi e sanzioni, valutando altresì eventuali possibilità di sviluppo strategico delle società. I componenti della commissione non percepiranno emolumenti e avranno sei mesi di tempo per portare a termine l'attività". La proposta è stata approvata all'unanimità.
Via libera all'unanimità anche alla variazione al Bilancio di Previsione 2013 dell'ente, relativa all'inserimento di 16 milioni 940mila euro, comprensivi dell'Iva, afferenti alla sponsorizzazione dell'Eni per il restauro della basilica di Santa Maria di Collemaggio e per riqualificazione ambientale dell'area.

Il Consiglio comunale ha discusso sulla realizzazione dell'impianto a biomasse di Bazzano. Alla verifica del numero legale sono tuttavia risultati presenti 14 consiglieri, insufficienti a garantire la validità della seduta, che pertanto è stata sciolta.

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