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Scomparsa di Donatella Tellini, il Sindaco Cialente: "Da oggi siamo tutti un po' più poveri"

07/10/2013

"La scomparsa di Donatella Tellini, sottratta all’affetto dei suoi cari e delle tante persone che l’hanno amata e stimata, ci rende tutti più poveri". Questo il commento del sindaco Massimo Cialente alla notizia della scomparsa di Donatella Tellini. "È stata una grande donna Donatella - ha proseguito Cialente - Colta
e sensibile, intelligente e idealista, sempre appassionata, combattiva, sempre rispettosa del pensiero e delle idee altrui. Insegnante ma anche impegnata in politica, sempre in prima linea in battaglie di civiltà, di progresso, di libertà. Negli anni ha fondato realtà in primo piano per la tutela dei diritti e della persona come l’Aied (Associazione italiana per l’educazione demografica), il Centro Antiviolenza e la Biblioteca delle donne. Un impegno portato avanti, anche nei momenti più duri del confronto, con eleganza e con il sorriso. Quello che lascia, oltre alle tante conquiste di civiltà, è ciò che più conta per le generazioni future: l’esempio. Il mio cordoglio per la sua scomparsa - ha concluso il sindaco - è quello della Municipalità tutta, che oggi piange la perdita di una persona
splendida . Alla sua famiglia le più sentite e commosse condoglianze da parte mia e dell’intero esecutivo".

 

Il cordoglio dell'Assessore Pelini

Con Donatella Tellini, se ne va una voce preziosa del mondo laico aquilano. Sue la nascita dell'AIED, del Consultorio, le lotte affianco delle donne, degli svantaggiati, delle vittime di guerra. Ricordo ancora il suo digiuno per le vittime dell'ex Jugoslavia, quando i microfoni di Radio Città Futura trasmettevano, quotidianamente, i dolori di un popolo tanto vicino a noi e pure abbandonato a se stesso. Lei era lì, a combattere con le sue armi. Come sempre, col suo pensiero aperto e sottile. Sono passati vent'anni da quel digiuno e la Città, il Paese, l'hanno apprezzata come voce ferma e competente in tantissime altre iniziative, non ultima la nascita della Casa della Donna, a L'Aquila, dopo il terremoto.
Ha affrontato con grande dignità anche la malattia che ce l'ha portata via. Tante altre cose avrebbe voluto dirci, ne sono certo. Ma sono anche certo che, per quanto pesante, l'eredità che ha lasciato sarà ottima guida per percorrere, a testa alta, infinite altre battaglie. Un forte abbraccio va al figlio.

Fabio Pelini - Assessore

 

Il ricordo degli Assessori Leone, Di Giovambattista e Iorio e del Consigliere comunale Santilli

“Donatella Tellini è stata per noi donne un esempio di combattività e di lungimiranza. La sua perdita lascia in città un vuoto incolmabile”.
Questo il ricordo degli assessori al Comune dell’Aquila, Betty Leone, Emanuela Iorio, Emanuela Di Giovambattista e della consigliera comunale Antonella Santilli.
“Da sempre impegnata nelle battaglie a fianco delle donne, la ricordiamo per la sua tenacia, per il suo quotidiano impegno con l’Aied, la Biblioteca della donne e il Centro antiviolenza. Sono state numerose le aquilane che hanno potuto usufruire dei servizi che lei ha voluto caparbiamente nella nostra città e che hanno lasciato un segno indelebile.
È stata una grande amica, una donna sensibile, attenta e appassionata, stimata da tutti, sempre in prime linea, con grande generosità e altruismo, nelle battaglie civili e politiche, a sostegno dei diritti”.

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