Sezione salto blocchi

Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO

I Cantieri dell'Immaginario: si parte con Histoire du Soldat e Faust

10/07/2015
Cantieri dell\'Immaginario

Debutta con l’Histoire du Soldat di Ramuz- Stravinskij (casa Ricordi Milano) la quarta edizione de I cantieri dell’Immaginario, la kermesse degli eventi estivi che animerà il centro storico dell’Aquila dall’11 luglio al 13 agosto con ben 32 spettacoli.
Promossi dall’Assessorato alla Cultura del Comune, I Cantieri dell’Immaginario sono realizzati dalle istituzioni culturali cittadine: Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, I Solisti Aquilani, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Gruppo e-Motion, Teatro Stabile d’Abruzzo, TeatroZeta, Associazione Arti e Spettacolo.
L’Histoire, che porta la regia di Giorgio Barbierio Corsetti per l'Istituzione Sinfonica Abruzzesei, andrà in scena sabato 11 luglio alle 21.30 in Piazza Santa Margherita (o dei Gesuiti).
Insieme al Faust, che si terrà domenica 12 luglio sempre in Piazza Santa Margherita alle 21.30, è inserito in "Backstage…OnStage", un progetto di formazione giovanile, finanziato dal FSE attraverso la Regione Abruzzo e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
L’Histoire du Soldat è un’opera da camera, composta da Igor Stravinskij nel 1918 su libretto in francese di Charles-Ferdinand Ramuz. Si tratta di un intreccio teatrale che comprende dei balletti, una musica da camera e un racconto ispirato al mito di Faust. Lo spettacolo è composto da vari elementi, ognuno dei quali si avvale della collaborazione di studenti di varie discipline.
A dirigere l’Orchestra sarà Marcello Bufalini. Sul palco Emanuela Cicchella e Aldo Spahiu, con la partecipazione di Dario Iubatti e Giandomenico Capiuolo.

Domenica 12 luglio sarà la volta del Faust. Maria Cristina Giambruno ne firma la regia e la drammaturgia, le musiche sono di Cristian Carrara, mentre a dirigere i Solisti Aquilani sarà Flavio Emilio Scogna.
Faust Bojan, detto anche Faustus, è il protagonista di un racconto popolare tedesco che è stato usato come base per numerose opere di fantasia. Il racconto riguarda il destino di un sapiente (scienziato o chierico) chiamato Faust il quale, nella sua continua ricerca di conoscenze avanzate o proibite, invoca il diavolo (rappresentato da Mefistofele), che si offre di servirlo per ventiquattro anni consentendogli conoscenza assoluta in cambio della sua anima.
Sia gli allestimenti di “Histoire du Soldat” e Faust sono stati realizzati nel Teatro dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila in collaborazione con la Scuola di Scenografia, Consorform, Istituzione Sinfonica Abruzzese, L’Uovo Teatro Stabile di Innovazione, Ente Manifestazioni Pescaresi, Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli”, Associazione Culturale Flaiano, Università degli Studi di Teramo e Università degli Studi G. D’Annunzio.
 

Argomenti

Condividi