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L'Aquila capitale del merletto. Dal 20 al 23 ottobre la mostra nell'ambito della candidatura a patrimonio immateriale dell'Umanità dell'Unesco

18/10/2016

“Torsione- Incrocio, un filo racconta”. È questo il titolo dell’esposizione del merletto, che si terrà a L’Aquila dal 20 al 23 ottobre. L’iniziativa, presentata stamani nell’ambito di una conferenza stampa che si è tenuta in Municipio, rientra nell’ambito del progetto di candidatura del merletto italiano a patrimonio immateriale dell’Umanità dell’Unesco.
L’Aquila è una delle città aderenti alla rete per la candidatura, insieme a Bolsena, Bosa, Gorizia, Venezia, Bologna, San Sepolcro, Forlì, Meldola, Cantù, Chioggia, Santa Maria Ligure, Orvieto, Rapallo, Chiavari, Latronico, Varallo Sesia.
“Il percorso di candidatura è stato avviato due anni fa- ha sottolineato l’assessora alla Cultura Betty Leone- L’Aquila ha sposato questo progetto perché il merletto è uno dei tasselli per la ricostruzione e la promozione della cultura e delle tradizioni aquilane, su cui puntare anche per attrarre turismo”.
L’esposizione si articolerà in due momenti. Da giovedì 20 ottobre, con inizio alle ore 16.00, fino a domenica 23 ottobre, a Palazzo Fibbioni saranno esposti i lavori, storici e attuali, realizzati dalla comunità aquilana del merletto, tra cui un pezzo riconducibile alla scuola di Arti e Mestieri di Teofilo Patini, come ha sottolineato la prof.ssa Rita Fattore, rappresentante della comunità aquilana del merletto. In esposizione ci saranno anche i lavori realizzati dalle altre comunità italiane, che hanno aderito alla candidatura. Si tratta di una mostra laboratorio, dal momento che sono previsti anche momenti di dimostrazioni pratiche dell’arte del ricamo.
Contemporaneamente al MUNDA sarà aperta una seconda sezione dedicata al tombolo. Sarà l’occasione- come ha riferito la dott.ssa Lucia Arbace, Direttore del Polo museale d’Abruzzo- per far tornare a L’Aquila una parte della collezione conservata prima del sisma al Museo del Forte Spagnolo. In questo caso l’esposizione sarà visitabile dal 20 ottobre al 13 novembre, dalle 8.30 alle 19.30.
L’evento espositivo di palazzo Fibbioni si arricchirà di altri momenti. Sabato 22 ottobre alle ore 12 ci sarà un incontro tra i sindaci di tutte le città che hanno aderito alla rete di candidatura, mentre domenica 23 ottobre alle 10.00, sempre a Palazzo Fibbioni, è previsa una riunione conferenza delle Comunità che hanno aderito al progetto. A coordinare i lavori sarà la prof.ssa Maria Vittoria Pazzaglia.
La manifestazione si concluderà con uno spettacolo teatrale, che, come ha aggiunto Adolfo Paravano, vice presidente del TSA, ha visto la collaborazione dell’ente. L’appuntamento è per domenica alle ore 18.00 al Ridotto del Teatro Comunale con “Punto Burano. Le donne sul filo del merletto”, ideazione e produzione di Arte-Mide teatro, per la regia di Massimo Navone. Lo spettacolo, che dà voce alle merlettaie di tre epoche diverse, restituisce gli appunti di viaggio, che in forma musicale, teatrale e di video documento sono stati raccolti nel mondo del merletto. Il lavoro è stato realizzato attraverso un’approfondita ricerca di documenti storici di testimonianza contemporanea. 

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