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Consiglio comunale, definiti i contratti con le società partecipate Ama e Sed; il Sindaco ha illustrato la relazione di fine mandato

27/04/2017

Il Consiglio comunale si è riunito nell’aula consiliare “Tullio De
Rubeis”. In apertura dei lavori il sindaco Massimo Cialente ha
effettuato all’aula le comunicazioni in ordine al “Programma di fine
mandato”. La relazione, insieme con i relativi allegati, è reperibile
sul sito istituzionale del Comune dell’Aquila nella pagina “Il Comune/Il Sindaco” dell’area
“Amministrazione", segnatamente a questo indirizzo https://www.comune.laquila.it/pagina1134_il-sindaco.html.
L’assemblea ha approvato all’unanimità la proposta deliberativa
riguardante una modifica alla concessione all’Azienda per il diritto
agli studi universitari (Adsu) del complesso immobiliare denominato
“Casale Marinageli”, con particolare riferimento alla rettifica della
durata della concessione, portandola da 25 a 30 anni, per consentire
all’Adsu di partecipare ai bandi per l’accesso ai finanziamenti
ministeriali. Il Consiglio ha quindi proceduto all’approvazione del
programma di esercizio e del contratto di servizio per il trasporto
pubblico locale su gomma con l’Azienda per la mobilità aquilana (Ama),
prevedendo un contributo di esercizio di 2 milioni 272mila 410 euro
per il 2017, oltre a ulteriori 469mila euro per maggiori percorrenze,
quest’ultimo a carico della Regione Abruzzo, e del contratto per
servizi strumentali del Servizio elaborazione dati (Sed), con un
contributo di esercizio pari a 1 milione 513mila 799 euro per il 2017,
cui si aggiungono 270mila euro per la gestione delle utenze dei
complessi Case e Map. La prima proposta deliberativa ha ottenuto il
via libera a maggioranza, con il voto contrario del consigliere
Alessandro Piccinini (Ncd), la seconda, invece, all’unanimità.
Approvate anche le proposte deliberative riguardanti un permesso a
costruire in deroga, relativo a lavori di ricostruzione di un
fabbricato adibito a collegio, in centro storico, e la
riorganizzazione del comparto residuo per attrezzature generali in
località Colle Sapone, attraverso la destinazione urbanistica per
“Attrezzature socio – sanitarie” di un’area ricompresa nella zona. Via
libera anche ad un secondo permesso a costruire in deroga riferito a
lavori di restauro, riparazione e miglioramento sismico, sostituzione
edilizia e accertamento di conformità di un aggregato del centro
storico e all’adeguamento delle destinazioni urbanistiche nel comparto
artigianale di Pile, a seguito della realizzazione di opere di
urbanizzazioni non conformi al Piano regolatore generale.

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