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I Cantieri dell'Immaginario. Sabato 29 luglio l'esilio a passo di danza. Dal 1 al 5 agosto i laboratori teatrali di Brucaliffo con Adrian Schvarzstein

28/07/2017
marzo 10 NY

Nuovo appuntamento con la danza del gruppo E-Motion per I Cantieri dell’Immaginario.
Sabato 29 luglio, all'Auditorium del Parco, alle ore 21.30, E-Motion presenta Marzo10. Ny, opera ispirata ad un quaderno di poesie dallo spesso titolo, di Jeannette L. Clariond.
Tema l'esilio forzato alla fine della invasione statunitense di Baghdad e la ricerca della luce. Idea originale e concept, Cristina Masson; coreografia e interpretazione, Cristina Masson, Juan Leiba, Carlos Corral; musica originale Yuval Gotlibovich; disegno luci Manu Lloréns; video creazione, Mariel Marin. Produzione EnClveDanza- ES- ARTE.

Nel variegato cartellone della kermesse trovano spazio anche i laboratori.
La “Strada di Adrian” è il laboratorio teatrale che l’Associazione Brucaliffo propone per “I Cantieri dell’Immaginario 2017”. Il workshop che inizierà il 1 agosto e terminerà il 5 agosto, verrà condotto dall’artista argentino Adrian Schvarzstein in collaborazione con la danzatrice lituana Jurate Širvytė-Rukštelė e sarà dedicato a 14 attori (sia under 35 che over 35), selezionati dall’Associazione tra numerosi candidati della provincia dell’Aquila e di altre province abruzzesi.
Adrian Schvarzstein è attore e regista teatrale e di circo contemporaneo, poliedrico intrattenitore di origine spagnola, argentina, italiana. Nella sua ventennale esperienza ha iniziato con la commedia dell'arte e ha poi proseguito la sua formazione in tutta Europa lavorando anche con Dario Fo e Pina Bausch.
Il laboratorio avrà l’obiettivo di introdurre i partecipanti alla pratica del teatro di strada e alla miriade di opportunità e sfide che gli spazi della città e l’interazione tra gli artisti e gli spettatori possono scatenare.
Durante l’intenso percorso formativo, i partecipanti acquisiranno nozioni sul linguaggio del corpo, sull’improvvisazione e sulla costruzione della performance finale itinerante. La strada di Adrian assume le forme delle piazze e delle vie dell’Aquila e verrà “accarezzata” dagli interventi teatrali dei vari personaggi. Nel mondo di Adrian, la strada e le persone che la vivono sono una risorsa inesauribile di ispirazione artistica.
 

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