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Liquidazione degli stati di avanzamento dei lavori (Sal), la Giunta comunale ha approvato un atto di indirizzo; il sindaco Biondi: "Superare le criticità tutelando subappaltatori e fornitori"

27/07/2018

La giunta comunale ha approvato una proposta deliberativa, presentata dal sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, titolare della delega alla Ricostruzione, con la quale l’esecutivo fornisce nuovi indirizzi in relazione alla liquidazione degli Stati di avanzamento lavori (Sal), per interventi di riparazione o ricostruzione di immobili danneggiati dal sisma del 2009.
“Il provvedimento, frutto di un proficuo confronto con le associazioni di categoria – ha dichiarato il sindaco Biondi – vuole tutelare fornitori e subappaltatori, in quanto, benché la maggior parte delle ditte siano diligenti, sono ancora presenti delle criticità che riguardano, in particolare, tempi di liquidazione dei Sal finali. Nonostante il beneficiario del contributo abbia l’obbligo di acquisire la dichiarazione che la ditta appaltatrice abbia pagato tutti i fornitori e subappaltatori, infatti, si sono spesso verificati problemi in ordine alla regolarità dei pagamenti, legati sia alla tempistica delle contrattualizzazioni tra privati, sia alla consegna di dichiarazioni plausibilmente false, delle quali gli uffici comunali danno segnalazione all’autorità giudiziaria. Effettuata la necessaria ricostruzione normativa e delle prassi instauratesi all’interno dei vari uffici coinvolti nei procedimenti – ha proseguito il sindaco – abbiamo ritenuto pertanto di introdurre un ulteriore tassello volto a garantire il pagamento dei subappaltatori e fornitori che, all’interno della filiera della ricostruzione, risultano ancora penalizzati, nonostante le azioni intraprese per la tutela del loro operato. In particolare, allo scopo di tutelare i subappaltatori e i fornitori che risultino ancora creditori all’atto del pagamento del Sal finale, è stato stabilito che tutti gli Stati di avanzamento lavori dovranno essere corredati da specifica fideiussione bancaria o assicurativa, della durata di almeno 6 mesi oltre la data di pagamento dell’ultimo Sal per la ditta appaltatrice, che deve garantire per un importo dei lavori pari al 10 per cento di quanto contabilizzato nel finale. Attraverso l’atto deliberativo – ha concluso il sindaco – l’esecutivo conferisce inoltre mandato al settore Ricostruzione privata affinché metta in campo tutte le azioni necessarie volte a provvedere alla digitalizzazione della presentazione degli Stati di avanzamento lavori intermedi, avvalendosi, se necessario, della consulenza del Sed”.

Il sindaco Biondi ha poi fatto presente che “a integrazione di quanto già comunicato sulle nuove regole per la tutela dei subappaltatori e dei fornitori nella ricostruzione privata, si precisa che le polizze fideiussorie riguarderanno solo gli Stati di avanzamento dei lavori finali e non già anche quelli intermedi”.

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