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Notre Dame: "Siamo vicini ai francesi e ai parigini in particolare", il sindaco Biondi scrive all'ambasciatore di Francia in Italia

16/04/2019

Il sindaco dell’Aquila ha inviato una lettera all’ambasciatore francese in Italia, Christian Masset, per esprimere solidarietà e vicinanza al popolo francese e alla comunità di Parigi, profondamente scossi dal rogo che ha colpito e danneggiato la cattedrale di Notre Dame. 

“Le immagini del danno subito da uno dei simboli dell’identità cristiana e della cultura europea sono un colpo al cuore. Notre Dame è un patrimonio universale. - è scritto nella missiva - Gli aquilani non dimenticano lo sforzo e la generosità profusi dal Governo francese a loro sostegno dopo il terremoto del 6 aprile 2009, grazie ai quali è stato possibile ricostruire e far tornare all’antico splendore la chiesa di Santa Maria del Suffragio. Una delle lezioni che abbiamo appreso dalla nostra vicenda è che in ogni grande dolore si cela la possibilità di rinascita, meno impervia se affrontata con sentimenti di conforto e amicizia. L’Aquila e la Francia sono popoli amici, siamo al vostro fianco”. Il sindaco ha chiesto a Masset di estendere il suo messaggio di cordoglio al presidente della Repubblica francese, Manuel Macron, e al sindaco di Parigi, Anne Hidalgo.

Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del Consiglio comunale dell'Aquila, Roberto Tinari: "La cattedrale di Notre Dame come la Chiesa di Santa Maria del Suffragio dell’Aquila che dopo il terremoto è tornata al suo antico splendore proprio grazie al contributo economico dello stato francese. In qualità di Presidente del Consiglio comunale dell’Aquila, esprimo a titolo personale e a nome di tutto il Consiglio, vicinanza e solidarietà nei confronti della popolazione parigina. L’Aquila e Parigi, due città unite dal dolore per il crollo di luoghi simbolo di cristianità, storia e arte, patrimonio dell’intera umanità. L’immagine straziante del crollo della guglia della cattedrale francese più conosciuta al mondo ci riporta, come aquilani, indietro nel tempo nella certezza tuttavia che anche Notre Dame verrà riportata alla sua meravigliosa bellezza".

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