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Inaugurata la nuova sede dell'Aipd

20/06/2012

Stamane è stato inaugurato l’appartamento, presso il progetto Case di Preturo, che sarà sede dell’attività dell’ associazione Aipd (associazione italiana persone down) che opera da oltre 15 anni per il pieno sviluppo fisico e mentale delle persone con la sindrome down.
Erano presenti, l’assessore alle Politiche Sociali Stefania Pezzopane, la dirigente del settore Politiche Sociali Patrizia Del Principe, il Presidente dell’associazione Aipd Massimo Palesse che ha ringraziato l’Amministrazione comunale, la responsabile del ‘progetto Casa+’ Maria Grosso, gli educatori, i volontari, i genitori e tutti i ragazzi che potranno usufruire dei servizi dell’associazione.
“Sono molto soddisfatta per il raggiungimento di questo obiettivo perché il progetto che ci eravamo prefissati non si ferma. – ha dichiarato l’assessore Stefania Pezzopane – Questo è il secondo appartamento che inauguriamo. Il primo è stato donato, pochi giorni fa, all’associazione associazione Aptdh (associazione e tutela diritti handicappati). Un’iniziativa concreta dunque, - ha continuato la Pezzopane - risultato di un faticoso lavoro di mediazione con il Governo che ha concesso, tramite un’apposita ordinanza emessa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’opportunità di utilizzare almeno 5 alloggi del Progetto Case e Map per destinarli all’ospitalità di case famiglia o strutture similari, come associazioni di assistenza per portatori di handicap del Comune che abbiano avute distrutte le proprie sedi. Come le famiglie che hanno perso la loro casa a causa del sisma, anche le Associazioni purtroppo hanno perso le loro sedi e hanno bisogno di riconquistare la propria autonomia. Il Comune dell’Aquila con queste iniziative ha potenziato enormemente le politiche sociali nei confronti della disabilità. Questo progetto “Casa +” è un’idea nuova, - ha concluso l’assessore - un modello di politica sociale che permette una convivenza sperimentale presso un appartamento dotato di specifici strumenti e applicazioni tecnologiche, ricco di nuovi stimoli cognitivi e di opportunità relazionali. ”.

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