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Raduno nazionale degli Alpini, priorità all'individuazione delle aree di accoglienza

28/10/2013

Individuare subito le aree di accoglienza che dovranno essere
allestite e dotate di allacci alle reti, nonché di servizi, in modo da
essere funzionali sia rispetto al Piano di protezione civile, che
andranno a integrare, che per il raduno dell’Associazione nazionale
alpini del maggio 2015.
Queste le priorità che il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente ha
comunicato agli assessori alle Opere pubbliche, Alfredo Moroni, e alla
Pianificazione urbanistica, Pietro Di Stefano, nonché ai dirigenti dei
rispettivi settori, ingegner Mario Di Gregorio e architetto Chiara
Santoro, all’esito della prima riunione operativa con assessori e
dirigenti comunali, cui hanno preso parte i vertici locali dell’Ana
(Associazione nazionale alpini) e il presidente regionale dell’Anci
(Associazione nazionale dei Comuni italiani) Antonio Centi.
“Dobbiamo stabilire quali interventi vanno messi a punto,
quantificando e programmando i tempi attraverso un preciso
cronoprogramma. – ha dichiarato Cialente – Il raduno nazionale Alpini
porterà all’Aquila circa 400mila persone nell’arco di una settimana e
noi dobbiamo essere pronti, sotto il profilo logistico, ad ospitare
nelle migliori condizioni infrastrutturali, ricettive e di sicurezza
questo evento, di importanza eccezionale per la nostra città, dati gli
ingenti ritorni in termini economici, turistici e di immagine. Per
questa ragione dobbiamo individuare, immediatamente, le aree di
accoglienza, per circa 3mila tende, fondamentali anche per integrare
il Piano di Protezione civile, e dotarle di tutti i servizi necessari.
Vanno inoltre individuate aree per la sosta dei veicoli e degli
autobus, dal momento che i vertici Ana, sulla base delle esperienze
dei precedenti raduni, l’ultimo dei quali si è tenuto a Torino,
stimano l’arrivo di circa 10mila autovetture e centinaia di pullman.
Entro un mese – ha concluso Cialente – dobbiamo essere pronti con le
aree individuate, in modo da poter partire con gli interventi, così da
effettuare, nel maggio 2014, una grande esercitazione di Protezione
civile”.
Nel corso della riunione il sindaco ha inoltre comunicato la
costituzione di un comitato organizzatore, interno al Comune, che
lavorerà fianco a fianco con il comitato Ana. Presidente è lo stesso
Cialente, mentre il ruolo di coordinatore è stato assegnato a Carlo
Frutti, che ha guidato anche il gruppo di lavoro per la candidatura
della città dell’Aquila a ospitare il raduno.
Oltre ad una successiva riunione operativa con i vertici locali
dell’Ana, gli assessori Moroni e Di Stefano e i dirigenti dei
rispettivi settori Di Gregorio e Santoro, dunque, per l’individuazione
delle aree di accoglienza, è stato stabilito anche di convocare un
incontro con i sindaci dei Comuni del comprensorio, da organizzare di
concerto con l’Anci, per promuovere il coinvolgimento dell’intero
territorio.

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