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Zona rossa: misure per favorire la consegna della corrispondenza; Mannetti: "Era importante risolvere i disagi dei cittadini"; Poste italiane: "Fondamentale accordo per un servizio mai interrotto"

06/10/2017

Azioni mirate a migliorare la consegna della corrispondenza postale nella zona rossa del centro storico dell’Aquila sono state concordate stamani nel corso di un incontro tra l’Amministrazione comunale (che ha promosso la riunione) e Poste Italiane. Erano presenti, tra gli altri, l’assessore alla Mobilità urbana e alla Sicurezza stradale, Carla Mannetti, il dirigente della Ricostruzione privata, Vittorio Fabrizi, il responsabile del Servizio di recapito per l’Abruzzo e il Molise, Ferdinando Vicini, e la responsabile del Centro di recapito di Centi Colella (L’Aquila), Isabella Santucci.
Durante l’incontro è stato stabilito che le prossime ordinanze comunali di aggiornamento della zona rossa del centro storico saranno notificate anche a Poste Italiane, che dunque potranno conoscere le nuove perimetrazioni e la viabilità da percorrere in sicurezza per la consegna della corrispondenza a coloro che vivono nella stessa zona rossa. Saranno inoltre comunicati a Poste Italiane i provvedimenti di chiusura temporanea delle strade interessate dai lavori per la realizzazione dei sottoservizi. Il Comune, poi, fornirà ai portalettere e alle auto di servizio delle Poste l’autorizzazione al transito pedonale e veicolare, inserendola nel “Disciplinare per l’accesso in zona rossa e zona verde del centro storico”, in corso di redazione da parte degli uffici comunali.
“I cittadini che vivono nel centro storico si lamentavano da tempo per la mancata consegna della corrispondenza – ha spiegato l’assessore Mannetti – ed era necessario che la Municipalità intervenisse di concerto con Poste Italiane per la risoluzione del problema. Si fa di tutto per onsentire agli Aquilani e a chi è domiciliato nella nostra città di riappropriarsi del centro storico e non è pensabile che la gente che ritorna dentro la città sia poi penalizzata. Le soluzioni proposte e condivise oggi saranno determinanti per la risoluzione di un problema che riguarda uno dei servizi primari per la collettività. In questo senso, va rimarcata la lodevole disponibilità delle Poste; una conferma che le intese istituzionali premiano sempre e comportano dei vantaggi per i cittadini”.
Poste Italiane ha dichiarato, durante l’incontro, che la consegna della corrispondenza nel centro dell’Aquila, di fatto, non è mai stata interrotta ed è ripresa non appena le famiglie hanno cominciato a reinsediarsi nel centro cittadino dopo il sisma di 8 anni e mezzo fa. “Le difficoltà che hanno incontrato gli addetti al recapito nell’espletare il servizio sono state oggettive – ha precisato ancora Poste Italiane -, vista la grave situazione affrontata quotidianamente nel cuore dell’Aquila. La disponibilità del Comune, cui corrisponde quella di Poste Italiane, è fondamentale per risolvere questi problemi. Poste Italiane durante l’incontro ha infine sottolineato che in caso di ritorno nelle proprie abitazioni nel centro storico, i cittadini, dovranno effettuare una segnalazione al Centro di recapito di Centi Colella che resta in ogni caso a disposizione per la consegna della posta inevasa, così come è accaduto per qualche tempo dopo il terremoto”.
Durante l’incontro si è approfondita anche la problematica dei particolari disservizi che stanno interessando la frazione di Arischia, in virtù della nuova perimetrazione che ha fatto seguito agli eventi sismici di quest’anno. Situazione che ha reso necessaria la sistemazione di diverse famiglie negli alloggi Case e Map. L’assessore Mannetti ha sottolineato che sarà presto trovata una soluzione anche a questo problema.

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