Sezione salto blocchi

Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO

Coronavirus: ordinanza Presidente Regione per chi rientra da regione e province in zona rossa; Biondi: "Rispetto assoluto delle prescrizioni, occorre responsabilità e consapevolezza anche da parte dei cittadini"

08/03/2020

Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha rivolto una raccomandazione ad attenersi scrupolosamente al contenuto dell’ordinanza della Regione Abruzzo, emanata stamani. Si tratta di un provvedimento che contiene precisi obblighi da rispettare da parte di coloro che sono rientrati o stanno rientrando dalla Lombardia o dalle 14 province poste in zona rossa per l’emergenza coronavirus covid-19 dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri di oggi.

“Il decreto nazionale in vigore da oggi ha provocato, in nottata, una fuga incosciente e insensata dalla Lombardia e dalle 14 province oggetto di misure particolarmente ristrettive da parte del provvedimento in questione, a cominciare dal divieto di allontanamento – ha commentato Biondi –squadre della protezione civile regionale sono in giro da stanotte per intercettare gli arrivi dalle zone del nord interessate, distribuendo il decalogo delle buone pratiche che da tempo circola in materia di prevenzione o contenimento del covid-19. Compatibilmente con le nostre possibilità, anche la polizia municipale sta facendo altrettanto e offriamo la nostra collaborazione in generale”.

“Va rispettato rigorosamente il dettato dell’ordinanza presidenziale della Regione – ha osservato Biondi – le persone in questione si mettano subito in autoisolamento per 2 settimane, prendano contatto con il proprio medico ed eventualmente il pediatra se ci sono bambini interessati oppure contattino i numeri riportati in ordinanza se non dispongono di medico di base. Qualora dovessero avvertire dei sintomi riconducibili a quelli prodotti dal virus, chiamino subito il medico”.

“La difesa della salute dei nostri concittadini e degli abitanti del territorio regionale è un’esigenza primaria – ha concluso Biondi – occorre il massimo buon senso, il rispetto verso gli altri e la consapevolezza che non si è di fronte a un gioco; certi atteggiamenti possono creare problemi anche seri. Pertanto, chi è ancora in viaggio dalle zone rosse torni indietro; chi è già arrivato stia a casa e segua le prescrizioni. Certe misure, validissime, potrebbero perdere di significato senza il dovuto senso di responsabilità da parte dei cittadini”.

Argomenti

Condividi