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Violenza su una studentessa, Stefania Pezzopane: "Occorrono fondi per la Casa antiviolenza"

13/02/2012

“ Mi auguro abbia la forza ed il coraggio di superare la solitudine di un tragico momento come quello che sta vivendo. Noi le siamo vicini.”
Così l’assessore alle politiche sociali del Comune dell’Aquila Stefania Pezzopane, commentando la violenza sessuale subita da una studentessa ventenne, all’uscita della discoteca di Pizzoli.
“ Al dolore ed allo sgomento che ci hanno colto nell’apprendere di questo nuovo orribile caso di violenza su una donna, aggiungo l’urgenza di costruire in città la Casa Antiviolenza. Un luogo dove le donne possano ricevere aiuto e calore, protezione e coraggio; dove si alimenti e cresca la cultura del rispetto.
Torno allora a sollecitare il Ministro Fornero perché sia testimone dei tempi che cambiano, perché i fondi ex Carfagna, dirottati dalla perversione politica di Berlusconi e Chiodi sulle diocesi abruzzesi e sull’assessorato di parità della regione Abruzzo, vengano destinati alla realizzazione del Centro Antiviolenza a L’Aquila, così come previsto.
Io credo che un caso di violenza sessuale sia di per sé una verifica più che sufficiente a testimoniare la necessità di venire incontro alle nostre richieste che altro non rappresentano se non le esigenze di una società sana che rispetta le donne e la loro sessualità e non intende più mortificarle come usa fare, col garbo cui oramai ci ha abituati, l’ex ministro Giovanardi, paragonando il bacio tra due donne al ribrezzo suscitato da una pipì in pubblico.
È il momento giusto, ne sono persuasa, per promuovere una cultura lontana dagli abusi e dalle violenze, dai luoghi comuni e da quella bruttissima abitudine che purtroppo è ancora in uso, di addossare la colpa delle violenze sulle stesse donne che le hanno subite, la cui libertà sacrosanta di vivere viene scambiata, spesso, per mera provocazione.”

Allegato: comunicato 1762 13-2-12.pdf (51 kb) File con estensione pdf

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