Sezione salto blocchi

Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO

Terremoto: precari ricostruzione, inviata al Dpf i dati del personale da stabilizzare di Comune, Usra e Usrc

07/05/2021

Il Comune dell’Aquila compie un nuovo, importante, passo verso la stabilizzazione dei lavoratori precari della ricostruzione. Con una nota a firma del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, dell’assessore al Personale, Fausta Bergamotto, e del segretario generale, Lucio Luzzetti, è stata inviata al Dipartimento della Funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il modulo contenente i dati dei dipendenti in servizio presso l’ente comunale, Usra e Usrc per l’accesso ai fondi del ministero dell’Economia e delle Finanze per le assunzioni a tempo indeterminato, come sancito dalla legge Madia.

“È un altro tassello di un mosaico che si va componendo dalla scorsa estate. Con il Dl Agosto ci fu una prima apertura per i circa 70 lavoratori del Comune, dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila e dell’Ufficio speciale per il cratere, per i quali ci siamo offerti di da fungere da soggetto attuatore. Dopo la battaglia, vinta in Parlamento, per ottenere le coperture necessarie con la legge di Bilancio e la ricognizione del personale comunicata a marzo diamo seguito a quanto concordato ad aprile con il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, durante l’incontro in cui è stata tracciata la road map del percorso volto a dare garanzie a professionalità che da anni sono al servizio delle comunità colpite dal sisma 2009” dichiarano sindaco e assessore.

“La lotta al precariato è una priorità di questa amministrazione e, come ribadito anche nell’ultimo piano assunzionale approvato a dicembre dalla giunta, l’obiettivo è coprire totalmente il fabbisogno della pianta organica comunale. Quando nel 2017 ci siamo insediati contavamo 99 unità lavorative (tra Comune e Usra) con contratto a termine: oggi circa la metà sono a tempo indeterminato, così come sono stati inseriti stabilmente all’interno delle dotazioni organiche dei Comuni i 128 Ripam vincitori del concorsone, grazie all’emendamento che abbiamo promosso e che è stato approvato dal primo governo Conte” sottolineano Biondi e Bergamotto.

Nella missiva inviata al Dpf, si precisa inoltre, che nell’ottica di “massima partecipazione e trasparenza” l’amministrazione intende procedere con un avviso pubblico.

Argomenti

Condividi