Sezione salto blocchi

Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO

Prevenzione e contrasto alla violenza, corso attivato dalle Politiche sociali

28/02/2012

L’assessorato alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila, l’associazione ‘Biblioteca delle Donne Melusine’ dell’Aquila e il ‘Centro donna Lilith’, hanno attivato il corso di formazione, per operatrici e operatori sociali, su “La violenza di genere: riconoscerla, contrastarla, prevenirla”. L’associazione ‘Biblioteca delle Donne Melusine’ dell’Aquila è inclusa nell’elenco dei Centri Antiviolenza in Italia a partire dagli anni ’90 e da allora si è messa a disposizione delle donne che hanno subito violenza come sportello di ascolto e come struttura di sostegno medico e psicologico in collaborazione con il consultorio Aied (Associazione italiana per l'educazione demografica).
Il ‘Centro Donna Lillith’ è un’associazione di volontariato che opera sul territorio provinciale dal 1986 nell’ambito della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere.
Il corso si terrà presso il Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia dell’Aquila, in via Saragat e avrà inizio domani mattina, mercoledì 29 febbraio, alle ore 11.
Il corso di formazione si propone di far acquisire conoscenze e competenze per poter costruire una rete di aiuto contro la violenza di genere e ha una durata totale di 10 ore. Il primo gruppo comincerà domani mattina e concluderà il suo percorso giovedì 1 marzo, il secondo gruppo inizierà il corso mercoledì 7 marzo alle ore 9 per terminare il giorno successivo, giovedì 8 marzo.
“Il Comune dell’Aquila persegue l’obiettivo del riconoscimento della differenza di genere, delle pari opportunità e della lotta contro la violenza sessuale - ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali Stefania Pezzopane - e in nome di questi principi promuove questo corso come anche altre iniziative. In particolare, è nato anche un progetto “La violenza alle donne” per la creazione di uno sportello di ascolto, e stiamo effettuando una serie di interventi di servizio sociale destinati al ricovero in strutture protette di donne che purtroppo hanno subito maltrattamenti.”
“La notizia dello stupro avvenuto a danno della giovane studentessa di Tivoli – ha continuato la Pezzopane - ha sconvolto tutta la nostra comunità e riporta la nostra attenzione su un tema purtroppo attualissimo. I diritti delle donne costituiscono parte integrante ed inalienabile di quel patrimonio diritti universali in cui si riconoscono le moderne società democratiche, è per questo che sono molto fiera di poter presentare questo corso, come un ulteriore segnale di ripudio verso un fenomeno di proporzioni devastanti e di impegno concreto contro la violenza sessuale.La collaborazione con il “Centro antiviolenza” e il “Centro donna” sono per noi particolarmente significative.”

Allegato: comunicato 1793 28-2-12.pdf (13 kb) File con estensione pdf

Argomenti

Condividi