Sezione salto blocchi

Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO

Consiglio comunale, saranno ridotte le tariffe per l'occupazione di suolo pubblico per i cantieri della ricostruzione

21/03/2012

Il consiglio comunale, dopo aver discusso la relazione sugli esiti della commissione di indagine, relativa alla mancata attuazione della delibera, dello stesso consiglio, sulla riorganizzazione degli uffici comunali in un’unica sede, ha preso atto del documento che però, all’esito della votazione, è stata respinta.
Deliberata invece l’introduzione di tariffe ridotte per le occupazioni di suolo pubblico riguardanti l’installazione dei cantieri per la ricostruzione.
“Si tratta di un provvedimento importante, – ha dichiarato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente – un atto fortemente voluto dall’amministrazione comunale per far sì che le spese della ricostruzione non gravino sui cittadini. Non metteremo le mani nelle tasche degli aquilani – ha proseguito Cialente – e, anzi, in un momento, come noto, di gravi difficoltà di bilancio per l’ente, abbiamo voluto un significativo abbattimento della Cosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico, per l’impianto dei cantieri per la ricostruzione, pari a ben il 95 per cento del dovuto. Una scelta coraggiosa, possiamo dirlo, ma in linea con la condotta e il programma di questa amministrazione, a maggior ragione dopo il sisma”.
Approvata dall’assemblea anche l’estensione del progetto di raccolta differenziata “porta a porta” a tutto il territorio comunale da parte dell’Asm (Aquilana società multiservizi).
Via libera inoltre alla ricapitalizzazione del Sed (Servizio elaborazione dati) del Comune dell’Aquila per complessivi 516mila 629 euro, a causa delle perdite registrate dalla società nel 2010, a causa delle “minori attività” svolte per il Comune dell’Aquila a seguito del sisma del 6 aprile 2009.
L’assemblea ha quindi discusso la delibera relativa all’atto di indirizzo per la concessione dell’ampliamento per le attività estrattiva. In particolare il Consiglio delibera di consentire la prosecuzione delle attività estrattive, di dare seguito prioritario, nel rispetto della normativa vigente in materia, agli ampliamenti delle cave già presenti sul territorio, da parte degli attuali concessionari, e alle richieste di coltivazione su altre superfici attigue alle attività estrattive, “considerate – recita la delibera - le ingenti esigenze produttive determinatesi a seguito del sisma”. Il provvedimento è stato approvato con 12 voti favorevoli, 6 contrari e uno di astensione.
Il consiglio comunale ha quindi approvato l’avviso in ordine al provvedimento di mutamento di destinazione d’uso di alcuni terreni, da destinarsi ad attività estrattiva, appartenenti al demanio collettivo, situati nella zona di San Giacomo, in favore della ditta Vaccarelli. La delibera ha avuto il via libera a maggioranza, con due voti contrari e tre di astensione.
L’assemblea sta ora discutendo la proposta di deliberazione per l’aggiornamento del Piano della Mobilità della città e del territorio dell’Aquila.

Allegato: co.co. II 21-3-12.pdf (21 kb) File con estensione pdf

Argomenti

Condividi