Mura urbiche: Palumbo (Presidente V Commissione), "superare ostacoli e aprire il percorso per L'Aquila 2026"
Nel corso della riunione della V Commissione, appositamente convocata per fare il punto sullo stato dell’arte dei lavori di recupero delle mura urbiche cittadine, sono emerse alcune complessità che occorre superare affinché in vista del 2026, anno in cui L’Aquila sarà Capitale Italiana della Cultura, questo bene monumentale straordinario venga reso fruibile per la nostra comunità, turisti e visitatori che verranno nella nostra città.
Nel corso degli interventi, finanziati per 5 milioni di euro complessivi con delibera Cipe 3/2016, l’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila (Usra) – stazione appaltante e che ringrazio per aver preso parte alla riunione e aver condiviso puntualmente il resoconto sull’avanzamento delle opere appaltate nel 2023 – ha rappresentato ai membri della commissione alcune criticità.
La prima: è stato scoperto, nei pressi dell’ex ospedale San Salvatore, un tratto di mura ancor più antico rispetto a quello attualmente visibile. Per questa ragione è stata sottoposta una variante progettuale alla Soprintendenza per proseguire nei lavori e valorizzare ulteriormente l’area.
Occorre, inoltre, un ulteriore intervento di risistemazione nel tratto di Porta Branconia per consolidare in alcuni tratti le strutture già realizzate nel primo lotto di interventi e che avrà bisogno, verosimilmente, di un ulteriore finanziamento.
Il mio appello è rivolto sia alla Soprintendenza, affinché possa essere rilasciato il nulla osta alla variante richiesta in tempi ragionevolmente rapidi, sia al Comune e all’Amministrazione per farsi parte diligente e sbloccare questa impasse, mettendo tutti i soggetti coinvolti intorno a un tavolo e trovare una soluzione.
Definire questi due punti consentirebbe, ad oggi, di riaprire al pubblico un ampio tratto, che va da Porta Branconia alle 99 Cannelle.
All’assessore all’Ambiente Taranta, anche lui presente all’incontro, ho chiesto, inoltre, di procedere al rinnovo della convenzione con la Compagnia delle Mura, il gruppo di associazioni nato con l’obiettivo di controllare e monitorare le mura cittadine. Una volontà, quest’ultima, peraltro espressa dal Consiglio comunale che su mia proposta, nel 2021, approvò una mozione proprio per rinsaldare questo legame tra Istituzioni e cittadinanza attiva.
Tra qualche mese gli occhi dell’Italia, e non solo, saranno puntati sull’Aquila e sarebbe bello poter mostrare a chi verrà a visitare la nostra città anche questa bellezza, testimone del nostro passato ma anche opportunità di sviluppo in chiave turistica e di riqualificazione urbana. Questo era l’obiettivo che nell’immediato post sisma l’allora amministrazione comunale si era dato, questo è l’obiettivo che oggi noi abbiamo il compito di portare a termine.
Stefano Palumbo – Presidente V Commissione Garanzia e Controllo