Vajont: Comune L'Aquila partecipa a commemorazione Longarone. Ferella "Rinnovati patti di amicizia con terra che è rinata dopo una tragedia"
Il vicepresidente vicario del Consiglio comunale, Daniele Ferella, ha partecipato nei giorni scorsi alle commemorazioni in occasione del 62° anniversario del disastro del Vajont.
“A Longarone, uno dei centri colpiti dalla frana che provocò circa 2000 vittime a seguito della tracimazione delle acque contenute nell’invaso artificiale del Vajont, è stato rinnovato il patto di amicizia con la nostra città, dove si svolse il processo tenutosi dopo la tragedia e furono ospitate, in occasione delle udienze, i parenti delle vittime e i superstiti. Una vicinanza che ha coinvolto anche altre comunità italiane, tutte presenti per rafforzare i sentimenti di vicinanza e i gemellaggi esistenti con la popolazione locale. - ha spiegato Ferella – Particolarmente toccanti i momenti di riflessione e ricordo condivisi sia sul luogo del disastro, nell’area del Vajont, e nel cimitero monumentale realizzato per le vittime di un dramma che ha sconvolto l’intera nazione”.
“Ho ricordato, come ha fatto anche il sindaco in un videomessaggio, quanto le nostre terre siano state martoriate dalle calamità naturali e l’importanza di mantenere viva la memoria di quanto accaduto, soprattutto per le giovani generazioni. La forza della rinascita e la capacità di risollevarsi dopo una tragedia sono, al contempo, elementi che accomunano le nostre realtà: con questo spirito abbiamo invitato l’amministrazione e tutti i cittadini di Longarone a partecipare attivamente, il prossimo anno, agli appuntamenti che vedranno L’Aquila protagonista come Capitale Italiana della Cultura 2026”.