Attenzione, la scadenza delle domande è stata prorogata al 16 marzo 2016 (leggi l'avviso)
In attuazione delle azioni co-progettate tra Settore Politiche Sociali e Cultura - Ufficio Servizio Psicologico ed associazioni territoriali, componenti dell’Organismo “Rete Locale per i servizi di prossimità” istituito con Deliberazione di Giunta Comunale n° 196/2014, II annualità, è stato attivato il servizio socio ricreativo e psico educativo per ragazzi “Dopo la Scuola”, con sede presso l’Oratorio Salesiano San Giovanni Bosco, sito in Viale Don Bosco.
La Rete di progetto è costituita da: Comune dell’Aquila- Ufficio Servizio Psicologico, Opera Salesiana Don Giovanni Bosco - Associazione L’Impronta con la seguente articolazione dei livelli di responsabilità:
- Comune–Settore Politiche Sociali e Cultura: gestione generale, tecnica e finanziaria; coordinamento generale del servizio;
- Sottorete associativa- soggetto capofila Opera Salesiana San Giovanni Bosco: Attuazione operativa del progetto, organizzazione e gestione del servizio, Coordinamento pedagogico dell’iniziativa, monitoraggio delle attività.
ART. 1- OBIETTIVI DEL SERVIZIO
Ø Realizzare nel territorio uno spazio fisico e mentale pensato per i ragazzi, qualificato in senso psico-pedagogico, accessibile a domanda, punto di riferimento per attività di socializzazione, stimolazione socio educativa
Ø Valorizzare le organizzazioni presenti sul territorio, impegnate da anni in attività di socializzazione di qualità a favore di gruppi di minori
Ø Caratterizzare il servizio come “spazio di accoglienza”, in cui sentirsi accettati in quanto individui al di là delle differenze e di eventuali carenze
Ø Favorire il senso di identità e di appartenenza attraverso la partecipazione a processi di gruppo
Ø Offrire alle famiglie un valido supporto ai processi educativi, con particolare attenzione alle situazioni di fragilità.
ART. 2- ATTIVITÀ
Il servizio si configura a carattere prevalentemente psico- educativo e consiste nell’accoglienza di ragazzi, in una sede adeguatamente attrezzata, dal lunedì al venerdì, dalle 15.30 alle 18.30, con modalità di frequenza individuali da definire in fase di valutazione preliminare da parte del pedagogista, in accordo con le famiglie.
L’attività prevede una programmazione generale degli interventi, calibrata in relazione all’età ed alle caratteristiche dei ragazzi inseriti ed articolata sui seguenti assi:
- “Socializzazione/stimolazione di nuovi apprendimenti”: comprende azioni a carattere ludico ricreativo tese sia a favorire l’acquisizione di competenze relazionali, sia a consentire ai ragazzi di sperimentarsi in diverse tipologie di percorsi a carattere artistico-espressivo e/o motorio.
- “Supporto nelle discipline scolastiche, per le quali si evidenzino carenze ovvero approfondimento di materie ritenute particolarmente interessanti”: comprende un percorso di aiuto didattico/studio assistito, anche con interventi individualizzati e/o di piccolo gruppo, con il ricorso a personale munito di titoli adeguati alla disciplina di riferimento.
A tal fine il servizio comprende:
- un pedagogista con funzioni di coordinamento;
- uno psicologo con funzioni psico-educative, dedicato sia a garantire la rispondenza delle attività alle fasi ed ai compiti evolutivi dei ragazzi, sia, esclusivamente ove richiesto, ad offrire uno spazio di ascolto per i genitori.
- ulteriori operatori quali: personale laureato in grado di fornire sostegno alle difficoltà scolastiche per specifiche discipline (italiano-matematica…),Tutor in numero variabile; esperti in attività motorie e/o ludico ricreative in grado di gestire gruppi di ragazzi (maestri d’arte, istruttori con brevetti in discipline sportive….); personale di supporto e vigilanza alla gestione del servizio e per eventi collettivi estemporanei (uscite, momenti ricreativi aperti al territorio…).
ART. 3- DESTINATARI
Il servizio è rivolto ad un massimo di 30 ragazzi, residenti nel territorio del Comune dell’Aquila, che frequentano la scuole primaria e secondaria di primo grado (elementari e medie), con difficoltà scolastiche e/o problematiche di accesso ad attività qualificate per il tempo libero, per motivi abitativi (carenza di infrastrutture-trasporti…) e/o economici e/o socio relazionali, come dichiarati dai genitori/tutori, con priorità per le situazioni a basso reddito definite nella misura di massimo € 3000.
ART. 4- MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le famiglie interessate possono presentare domanda di inserimento compilando l’allegato modulo, disponibile sia presso gli uffici del Settore Politiche Sociali, sia sul sito istituzionale dell’Ente www.comune.laquila.it , fatto salvo l’inserimento d’ufficio dei casi in carico al servizio sociale che hanno frequentato la precedente annualità e riconfermati per l’Anno Scolastico in corso.
La domanda può essere presentata a mano presso l’ufficio protocollo del Servizio Politiche Sociali, in via Rocco Carabba, 6 II piano, ovvero inviata a mezzo posta raccomandata AR (in tal caso l’Amministrazione comunale non sarà ritenuta responsabile del mancato recapito), o ancora potrà essere trasmessa a mezzo posta certificata del Settore al recapito di posta elettronica: politichesociali.cultura@comune.laquila.postecert.it, all’indirizzo: Settore Politiche Sociali e cultura-Ufficio Servizio Psicologico, Via Rocco Carabba n° 6, 67100 L’Aquila, entro il 29 gennaio 2016. Per l’invio a mezzo posta farà fede il timbro postale di spedizione.
Alla domanda va allegato, a pena di esclusione:
a) fotocopia fronte/retro del documento di identità in corso di validità del richiedente,
b) copia del permesso di soggiorno, in caso di stranieri extracomunitari.
Per le famiglie con ISEE fino a massimo 3.000 euro, che intendono far valere la priorità loro riservata si richiede di allegare anche l’attestazione ISEE ai sensi della normativa vigente.
ART. 5- SOSPENSIONE DELL’INSERIMENTO PER INADEMPIENZA
Nel caso in cui il pedagogista coordinatore dell’Opera Salesiana comunichi all’Assistente Sociale referente del servizio il ripetersi per almeno tre volte di assenza immotivata (cioè non giustificata da malattie, impegni particolari opportunamente argomentati dalle famiglie…), di uno o più ragazzi ammessi, l’assistente sociale, sulla base della propria valutazione professionale potrà revocarne l’autorizzazione all’inserimento informandone la famiglia in sede di colloquio.
In tal caso il posto resosi vacante potrà essere occupato da un altro ragazzo eventualmente presente nella lista d’attesa, a tal fine si prevede, all’atto della domanda, la sottoscrizione, a pena di esclusione, di un impegno, da parte dei genitori ad adoperarsi per garantire la presenza del proprio figlio, avvisando il pedagogista Coordinatore e/o la segreteria, nel caso di assenze, motivandone la natura.
ART. 6- MODALITÀ DI AMMISSIONE
L’ammissione ed il successivo inserimento al servizio saranno autorizzati dall’équipe psico-sociale Comunale, costituita dal funzionario psicologo, responsabile tecnico del progetto e dall’assistente sociale incaricata, seguendo l’ordine di arrivo delle domande e la priorità di reddito indicata dal presente avviso, previa verifica della documentazione trasmessa. A parità di data d’arrivo e fino alla concorrenza dei posti disponibili, sarà data precedenza, ai fini dell’inserimento, alle situazione familiari con ISEE fino a massimo 3000 euro.
Nel caso in cui, alla data di scadenza del 29 gennaio 2016, risulteranno pervenute domande in numero superiore ai posti disponibili, sarà predisposta una lista d’attesa con gli stessi criteri sopra esplicitati. I ragazzi collocati in lista d’attesa potranno subentrare nel caso di rinuncia da parte di uno dei ragazzi già inseriti ovvero di sospensione, disposta dal Servizio Sociale a seguito di frequenza irregolare o mancante senza giustificato motivo.
L’assistente sociale provvederà a trasmettere al Pedagogista Coordinatore del Servizio i nominativi delle famiglie da contattare ai fini del colloquio propedeutico alla predisposizione del piano d’inserimento.
Nel caso in cui alla data di scadenza non dovessero essere occupati tutti i posti disponibili, sarà possibile procrastinare il termine di scadenza dell’avviso al fine di consentire la massima partecipazione al progetto.
ART. 7- DURATA DEL SERVIZO E SALVAGUARDIA DELLA CONTINUITÀ
Per l’annualità corrente il servizio si concluderà il 31 maggio 2016.
Nel caso di prosecuzione del progetto per il successivo Anno scolastico, al fine di garantire la continuità dell’intervento, i ragazzi ammessi al servizio ai sensi del presente avviso, che avranno frequentato regolarmente, potranno essere inseriti d’ufficio, con semplice conferma della volontà di prosecuzione sottoscritta dalle famiglie interessate, da effettuarsi entro il 15 settembre 2016, presso l’Ufficio dell’assistente sociale incaricata. Similmente, ove richiesto, avranno precedenza, per la successiva annualità i ragazzi collocati in lista d’attesa ai sensi del presente avviso, fino alla concorrenza dei posti disponibili. Per tali casi l’ufficio provvederà a scorrere la lista fino alla concorrenza dei posti disponibili.
ART. 8 -RISORSE
Per la realizzazione del progetto sono stanziati complessivamente € 36.000, a valere sul Piano di Zona 2011/2013 come prorogato per l’anno 2015–Azione: Rete Servizi di Prossimità
ART. 9 - TUTELA DELLA PRIVACY
Il richiedente, all’atto della domanda di accesso ai servizi, dovrà rilasciare una liberatoria al trattamento dei dati personali, per le azioni connesse con l’attuazione del servizio sia da parte del Comune sia d parte delle Associazioni della rete di progetto. In ogni caso i dati acquisiti saranno trattati solo ed esclusivamente per le finalità connesse al corretto espletamento del servizio e nel pieno e totale rispetto della vigente normativa in materia di riservatezza.
IL RESPONSABILE TECNICO IL DIRIGENTE
Dott.ssa Maria Elisabetta Di Cesare Avv. Dania Andreina Aniceti
In allegato il testo dell'Avviso in pdf e il modulo di domanda.