Ricostruzione, l'Assessore De Santis: "Deve diventare il tema centrale della prossima sfida regionale"
"La politica regionale sembra ormai avviata su un confronto ormai delineato fra Centrosinistra e Centrodestra, con Candidati Presidenti , D’Alfonso e Chiodi, già incoronati, al di là e a prescindere dalle Primarie, e senza tener conto del Terzo incomodo rappresentato dal Movimento 5 stelle.
Ritengo questo scenario mancante di un elemento importante che è il Programma, con un nuovo modello di sviluppo, capace di rilanciare sul piano economico, culturale ed istituzionale l’Abruzzo.
In questo Programma, la “Questione L’Aquila” , intesa come ricostruzione sociale e materiale della città capoluogo di Regione debba essere centrale, ma anche intesa come fattore di sviluppo dell’intero territorio regionale.
La ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del Cratere non attiene ad un’esigenza locale, ma invece ad una responsabilità politica regionale e nazionale.
Finora la Regione Abruzzo ha brillato per disinteresse o per decisioni dannose, come quella di cancellare Istituzioni culturali aquilane molto importanti.
Finora la Regione ed il suo Presidente non hanno compreso il grande valore del patrimonio storico-culturale e della risorsa natura-montagna, relegando l’Abruzzo interno ad ruolo marginale e privo di fondi necessari per le necessarie infrastrutture e per un sano eco-sviluppo.
La Classe dirigente, politica ed imprenditoriale, ha assistito quasi in silenzio al degrado economico del territorio ed al disinteresse istituzionale verso la rinascita dell’Aquila e dell’Abruzzo interno.
Il prossimo appuntamento elettorale è una buona occasione per riportare “ La questione L’Aquila” al centro del dibattito politico regionale e perché diventi la priorità del Programma dei diversi schieramenti politici e dei candidati alla Presidenza.
Se così non fosse, come il dibattito in corso sta dimostrando, allora ritengo sia opportuno che la società aquilana tutta- politica, associazionistica, imprenditoriale e culturale -faccia un passo forte in avanti e proponga una Candidatura autorevole e riconoscibile per determinare una svolta nella politica regionale, con il rilancio di un nuovo modello di sviluppo, basato sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico, e con il riconoscimento del valore identitario ed istituzionale del Capoluogo di Regione, che non può continuare solo ad essere una parola vuota.”
Lelio De Santis
Assessore del Comune dell'Aquila