Ricostruzione: interdittiva antimafia adottata dalla Prefettura dell'Aquila, il commento del sindaco Biondi
“A undici anni dal sisma le interdizioni antimafia sono state cinquantuno. Un dato decisamente basso rispetto alle centinaia di aziende impegnate nel più grande cantiere d’Europa e nel cratere, che testimonia la regolarità degli operatori e l’incisività dei controlli attuati da Prefettura e Forze dell’Ordine ai quali va il ringraziamento della municipalità e della comunità aquilana per il grande lavoro che svolgono quotidianamente. È un ulteriore segnale, inoltre, di come sia possibile coniugare semplificazione delle norme nei processi di ricostruzione, invocata a più riprese al cospetto del governo attuale e di quelli alternatisi negli ultimi anni, e legalità, la cui filiera è garantita da un efficace sistema di vigilanza”. Lo dichiara il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, alla luce del provvedimento adottato dalla prefettura della provincia dell'Aquila.