Perdonanza 2017, 723esima edizione: la Bolla di Celestino è tornata all'Aquila dopo gli interventi di restauro; il prezioso documento sarà esposto nel salone della Banca d'Italia oggi e domani
La Bolla del Perdono è tornata all’Aquila e sarà esposta, nelle giornate di oggi, 28 agosto, e domani, 29 agosto, nel salone della Banca d’Italia. L’importante documento è stato scortato dal sindaco, Pierluigi Biondi, che questa mattina si è recato personalmente a Roma nella sede dell’Istituto centrale per il restauro e la conservazione del Patrimonio e archivistico e librario per ritirarlo. La Bolla è stata sottoposta a un delicatissimo intervento di restauro, commissionato e finanziato dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Abruzzo e del Molise.
Lunghe e complesse le fasi dell’intervento di recupero, dalla pulitura, al consolidamento dell’inchiostro che rischiava di scomparire dalla pergamena, alla rimozione delle pieghe e delle deformazioni. Per ottenere quest’ultimo risultato la lettera papale è stata posizionata in una cella ed esposta a vapori freddi generati da ultrasuoni per reidratare i tessuti, renderli nuovamente flessibili e rimuovere pieghe ed imperfezioni. “Entrare in quello che è un vero mausoleo della cultura, quale è l’Istituto centrale per il restauro è stata una grandissima emozione – ha dichiarato il sindaco Biondi – La stessa che ho provato nel veder restaurato un documento prezioso per l’intera comunità cristiana che potrà essere ammirato in questi due giorni grazie alla disponibilità della Banca d’Italia, del direttore Massimiliano Marzano e del suo staff. Un ringraziamento particolare va alla Bcc che ha voluto sostenere l’evento del rientro della Bolla. Quando saranno terminati i lavori del Municipio a Palazzo Margherita vedremo quale collocazione dare a un bene così prezioso per la città”.