Aumento pedaggi A/25 e A/25, Sindaci e Presidente Provincia: "Lo sconto del 20% è una risposta insufficiente e inadeguata"
“Una risposta insufficiente e inadeguata rispetto alle esigenze e le
istanze che da settimane stanno arrivando da cittadini e sindaci
stanchi di essere vessati e presi in giro”. È la presa di posizione
dei sindaci dell’Aquila, Pierluigi Biondi, Avezzano, Gabriele De
Angelis, Sulmona, Annamaria Casini, e del presidente della Provincia
dell’Aquila, Angelo Caruso, rispetto alla notizia di un’ipotesi di
sconto del 20 per cento sui pedaggi autostradali per i pendolari di
Abruzzo e Lazio, “nonostante – dichiarano – il sostegno alle proteste
garantito in questi giorni anche dai rappresentanti della Regione”.
“Settimane di mobilitazione, manifestazioni di decine sindaci, presìdi
ai caselli autostradali, incontri a Roma: tutto questo non è stato
fatto invano. – commentano -La nostra richiesta era e rimane quella di
sospendere gli aumenti indiscriminati che penalizzano le popolazioni
delle aree interne della nostra regione”.
“Una vittoria di Pirro, qualora si dovesse concretizzare, come quella
dell’elemosina sulle tariffe di A24 e A25 per i pendolari non ci farà
muovere di un centimetro dalle nostre posizioni – concludono sindaci e
presidente - e continueremo a lottare affinché i nostri cittadini non
vengano considerati serie B e, per questo, tartassati da provvedimenti
ingiustificabili che penalizzano non solo i pendolari ma l’intero
Abruzzo, sia dal punto di vista commerciale sia da quello turistico”.