Consiglio comunale, via libera all'accordo di programma con la Provincia per viabilità a servizio delle scuole
Il Comune dell’Aquila sarà soggetto attuatore per i lavori di realizzazione della variante alla strada provinciale 1 “Amiternina” in corrispondenza con l’abitato di Sassa. E’ quanto prevede l’accordo di programma tra Comune e Provincia dell’Aquila, il cui schema è stato approvato oggi dal Consiglio comunale.
La delibera parte dalla considerazione che l’amministrazione comunale sta provvedendo alla realizzazione del nuovo polo scolastico di Sassa e per questo “vi è la necessità dell’allestimento di una bretella stradale che risolva la problematica della nota strettoia esistente sulla strada provinciale 1 Amiternina”, proprio all’interno dell’abitato della frazione in questione.
Nel corso degli ultimi due mesi, il sindaco Pierluigi Biondi, nella sua funzione di commissario per l’edilizia scolastica, ha promosso diversi incontri con il presidente della Provincia, Angelo Caruso, giungendo infine alle intese che sono state ricomprese nello schema di accordo di programma approvato stamani dal Consiglio comunale.
“La Provincia – hanno spiegato il sindaco Biondi e l’assessore alle Opere pubbliche, Vittorio Fabrizi, che ha illustrato la delibera approvata dall’Aula – concederà al Comune i fondi già stanziati per questo intervento, pari a circa 1 milione e 610mila euro e per questa ragione, contestualmente allo schema di accordo di programma, il Consiglio ha anche approvato l’apposita variazione di bilancio. Peraltro, l’amministrazione provinciale ha già inserito la realizzazione della variante all’Amiternina nel programma triennale delle opere pubbliche e questo ci consente di attivarci subito per predisporre i passaggi successivi che saranno utili non solo per una viabilità adeguata al nuovo polo scolastico di Sassa, ma anche per risolvere finalmente un problema, quello della strettoia all’interno della frazione, che si trascina da decenni creando disagio alla circolazione e problemi di sicurezza per il traffico”.
Sindaco e assessore hanno inoltre rivolto un ringraziamento al presidente Caruso, al vice presidente della Provincia, Vincenzo Calvisi, e ai consiglieri provinciali aquilani che si sono impegnati per il raggiungimento di questo risultato.
Il Consiglio si è successivamente sciolto per mancanza del numero legale. All’esito della votazione sulla seconda proposta di delibera, riguardante un riconoscimento di debiti fuori bilancio (la cui discussione è stata anticipata rispetto all’elenco degli argomenti, in seguito a un’inversione dell’ordine del giorno), sono risultati presenti 15 consiglieri, insufficienti per garantire la prosecuzione dei lavori nella seduta di prima convocazione.