Contributi ricostruzione: a giugno erogati 18 milioni di euro, trend continua a crescere. Non si abusi delle proroghe, si creano dei ritardi che impattano sulla rinascita della città
Sono stati rilasciati contributi per la ricostruzione privata post sisma dell’Aquila per oltre 18 milioni di euro nel mese di giugno. Si conferma il trend in crescita delle somme assegnate ai richiedenti, 2 milioni di euro in più rispetto al precedente mese di maggio.
Sono state 23 le pratiche lavorate con profitto, di cui 19 ‘distribuite’ nelle frazioni e 4 che riguardano la ricostruzione di immobili nella città capoluogo.
L’elenco completo dei destinatari è pubblicato sul sito del Comune, a questi indirizzi.
https://www.albo-pretorio.it/albo/archivio4_atto_0_564169_0_3.html
e https://www.albo-pretorio.it/albo/archivio4_atto_0_564170_0_3.html.
Nel ringraziare ancora una volta gli uffici comunali e quelli dell’Usra, per l’encomiabile lavoro svolto nel segno di una lodevole continuità, corre l’obbligo di dover fare una considerazione sulla questione delle proroghe dei lavori. Si rileva una sempre maggiore frequenza in tal senso.
Ora, non dico che i differimenti dei lavori non debbano essere richiesti in casi oggettivi e con l’obiettivo primario di ricostruire bene e in sicurezza. Ma chiedo cortesemente che non si abusi di questo istituto.
I ritardi nella ricostruzione comportano danni e conseguenze. I sacrifici fatti non posso essere resi vani. Lavorare in sinergia tra il Comune, i professionisti e le imprese determina una risposta celere, concreta e corretta nei confronti non solo dei proprietari interessati alla ricostruzione, ma della città intera. Non possiamo permetterci dilazione dei tempi, se non per ragioni comprovate o per imprevisti. La Municipalità opera per fare la propria parte, ma tutti gli attori della ricostruzione devono impegnarsi al massimo per fare la loro. Ringrazio fin d’ora se questo mio appello potrà avere un riscontro positivo”.