Funivia Gran Sasso, sono arrivate nella notte, tra il 31 maggio ed il 1giugno, la terza e la quarta fune che andranno a sostituire le complessive 4 funi portanti. Intanto, l'intervento di sostituzione prosegue e la prima fune è stata tirata
La terza e la quarta fune sono giunte a Fonte Cerreto. L'arrivo nella notta tra sabato e domenica 1giugno: medesimo il viaggio, con i grandi tir che hanno percorso la stessa strada dalla Svizzera fino a raggiungere il territorio aquilano.
Nel mentre, proseguono i lavori di sostituzione nel cantiere. Nella giornata di ieri, 2 giugno, Pietro Marturano, direttore ANSFISA, ha effettuato un sopralluogo in cantiere, accompagnato dal direttore dei lavori, Marco Cordeschi e dal consigliere comunale con delega allo sviluppo del Gran Sasso, Luigi Faccia. Esito positivo per la verifica. Constatati l'avanzamento dei lavori e il rispetto delle previsioni di esecuzione.
In questa prima settimana di operazioni, "la nuova fune - sottolinea Cordeschi - è stata agganciata alla vecchia e tirando con l'argano ne ha preso il posto". L'intervento di sostituzione prosegue speditamente, anche grazie alle giornate di bel tempo che stanno accompagnando l'attività. Nel sopralluogo sono state effettuate verifiche anche alla prima fune portante già sostituita con esito positivo. Le prime due funi erano arrivate una settimana fa.
"Procede come da cronoprogramma l'intervento di sostituzione delle funi. L'obiettivo è garantire la piena operatività e la riapertura dell'impianto per il mese di agosto, nel periodo dell'anno in cui moltissimi turisti scelgono il nostro Gran Sasso", evidenzia il primo cittadino dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
Un intervento seguito da vicino anche dal consigliere con delega allo sviluppo del Gran Sasso, Luigi Faccia, e dal consigliere comunale e presidente della prima commissione Bilancio, Livio Vittorini, i quali precisano che "si sta portando avanti un'operazione importante con la massima professionalità. Grazie all'impegno e al lavoro scrupoloso di tutti gli attori coinvolti, siamo stati in grado di reperire oltre 4 milioni di euro per intervenire in maniera tempestiva su un'infrastruttura strategica per lo sviluppo del comparto montano del nostro territorio".
Mentre si avvicina la stagione estiva, il Centro Turistico del Gran Sasso ha attivato un servizio di navetta sostitutivo che consente ai visitatori di raggiungere Campo Imperatore. Da sabato 31 maggio, infatti, è disponibile un bus navetta da Fonte Cerreto a Campo Imperatore, con tre corse d'andata e tre corse di ritorno.
"Abbiamo messo a disposizione questo importante servizio di navetta sostitutiva, orgogliosi che accanto al logo del CTGS, ci possa essere quello di 'L'Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026'", le parole dell'amministratore Gianluca Museo. Nel mese di giugno il servizio navetta sarà disponibile il sabato, la domenica e nei giorni festivi.
Il bus effettuerà le seguenti corse:
-tre in andata, alle ore 8:30, 12:30, 16:30;
-tre in ritorno, alle ore 8:30, 13:30 e 17:30.
Le vecchie funi erano state installate nel 1986. Le nuove sono prodotte dal costruttore svizzero Fatzer S.A. ed hanno un peso di oltre 62 tonnellate ognuna, 57mm di diametro e lunghezza di oltre 3 chilometri.
Le operazioni di sostituzione andranno avanti fino a luglio, con contestuale riapertura dell’impianto prevista nel mese di agosto. I lavori sono “interamente finanziati dal Comune dell’Aquila per un valore complessivo di circa 4 milioni di euro, grazie a una applicazione dell’avanzo di bilancio, oltre ad ulteriori 3milioni e mezzo di euro, ottenuti dal MIT, che saranno utilizzati per la revisione generale dell’impianto” ha concluso Vittorini.