L'Assessore Tursini e il capogruppo Maccarone replicano al PD: "Altro che propaganda, anni di risultati tangibili" Sul degrado: "Chi parla così offende la città. Al lavoro su progetti concreti e con serietà"
“Sul tema delle politiche sociali, il Partito Democratico mostra ancora una volta di aver perso la bussola. D’altra parte, va capito: mai come negli ultimi anni sono state messe in campo risorse, iniziative e progettualità in favore dei cittadini più vulnerabili. Un tempo la sinistra si considerava paladina dei diritti degli ultimi, si sono ridotti a sfilare dietro bandiere, ideologie e slogan, perdendo di vista il popolo vero. Noi, al contrario, lavoriamo ogni giorno accanto alle persone, ascoltando i loro bisogni e offrendo soluzioni concrete” dichiarano l’Assessore alle Politiche Sociali Manuela Tursini e il consigliere capogruppo di “L’Aquila Protagonista” Alessandro Maccarone.
“Parlare di ‘città nel degrado’ è un insulto a chi lavora ogni giorno per mantenerla sicura, accogliente e viva – continuano–. “Da anni operiamo senza sosta per migliorare la vivibilità dei quartieri, rafforzare i servizi e garantire un sistema di accoglienza serio, trasparente e costantemente monitorato, riconosciuto dal Ministero dell’Interno come virtuoso.”
Il Comune dell’Aquila, infatti, porta avanti da anni il Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI, ex SPRAR), attivo in città dal 2011 e sottoposto a continui controlli ministeriali.
“Chi sostiene che questa Amministrazione ha abbandonato le politiche di inclusione mente – proseguono – Dai percorsi educativi per i giovani, ai presidi sociali nelle periferie, agli sportelli di ascolto, fino alle due ludoteche comunali e ai centri estivi gratuiti, i fatti parlano chiaro. Noi preferiamo lavorare, senza strumentalizzare il disagio come arma di propaganda politica.”