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Conferenza di fine anno 2025. Biondi: "Un bilancio solido, investimenti record e obiettivi centrati. L'Aquila pronta al 2026"

comunicato
22/12/2025

“L’annualità 2025 ha rappresentato una fase di gestione straordinaria per dimensioni e complessità, all’interno di un bilancio triennale pari a quasi 700 milioni di euro. L’anno si chiude con un bilancio solido, capace non solo di programmare, ma anche di liquidare risorse con tempi rapidi e certi, una riduzione del debito storico dell’ente pari al 69,90 per cento e da un deciso miglioramento dei tempi di pagamento, segno di un Comune che oggi salda le fatture in anticipo rispetto alle scadenze. A questa solidità si affianca una programmazione altrettanto rilevante sul fronte delle opere pubbliche, con un piano triennale 2026–2028 che prevede investimenti complessivi pari a 340 milioni di euro, di cui oltre 220 milioni concentrati sulla sola annualità 2026, per un totale di 114 opere, a conferma di una città che non si limita a chiudere bene un esercizio, ma pianifica con concretezza le sfide dei prossimi anni”.

Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno, affiancato dai componenti della Giunta comunale, dal presidente del Consiglio e dai consiglieri, per illustrare alla stampa e alla cittadinanza i risultati raggiunti nel corso del 2025, i principali interventi portati a termine e quelli avviati, nonché il quadro complessivo delle risorse gestite, tracciando un bilancio dell’azione amministrativa e delineando le prospettive per il 2026, anno in cui L’Aquila sarà Capitale italiana della Cultura.

“Nel 2025 il Comune dell’Aquila ha consolidato una capacità amministrativa che ha consentito di governare un volume di investimenti senza precedenti, in larga parte legati alle risorse del Pnrr e del Piano nazionale complementare per le aree sisma 2009–2016. Complessivamente, gli interventi di interesse del Comune sono 104, per un valore totale di oltre 242 milioni di euro. In particolare - spiega il sindaco - il Comune è soggetto attuatore di 33 progetti finanziati con risorse Pnrr, per un importo complessivo di 77,3 milioni di euro, ed è soggetto responsabile di 71 finanziati con risorse del Pnc, per un valore di oltre 165,5 milioni di euro. Un impegno che ha richiesto un deciso rafforzamento della struttura tecnica e amministrativa e che ha consentito di tradurre le risorse disponibili in cantieri, opere e servizi per la città”.

“Accanto alla gestione dei fondi straordinari, il 2025 ha visto il raggiungimento di obiettivi strategici per lo sviluppo dell’Aquila. Tra questi, l’avvio del percorso che porterà alla realizzazione della scuola nazionale dei Vigili del Fuoco, un intervento da 34 milioni di euro finanziato con risorse Cipess, che rappresenta un risultato di grande rilievo istituzionale e infrastrutturale, destinato a rafforzare il ruolo dell’Aquila a livello nazionale nel campo della formazione e della sicurezza e a creare un indotto considerevole”, ha continuato il sindaco Biondi.

“Nel corso dell’anno sono inoltre state portate a compimento opere attese da tempo e avviati cantieri simbolo del rilancio urbano e culturale della città. La sostituzione in tempi record delle funi portanti della funivia del Gran Sasso - finanziata dal Comune con circa 4 milioni di euro e con 3,5 milioni dal ministero delle Infrastrutture per la revisione generale dell’impianto - ha garantito piena sicurezza a un’infrastruttura strategica per il turismo e l’economia montana. È stato avviato il lotto conclusivo dei lavori del Teatro Comunale, con l’obiettivo di completarlo entro ottobre 2026, mentre il Palazzetto dello Sport di viale Ovidio è stato riconsegnato alla città dopo 17 anni, grazie a un investimento complessivo di 2,4 milioni di euro”, ha aggiunto il sindaco.

“Il Comune ha inoltre acquisito e avviato la rigenerazione dell’area ex Inam, con un progetto finanziato dal Cipess per 5,3 milioni di euro - più altri 800 mila di risorse comunali per l’acquisto dell’immobile -, che porterà alla realizzazione di un parcheggio da 150 posti, ha dato avvio ai lavori all’ex Caserma Rossi, per circa 300 posti auto e l’adeguamento dell’assetto viario, con un investimento complessivo di 4,7 milioni di euro. Nel 2025 è stato inoltre avviato il grande intervento di riqualificazione dell’illuminazione pubblica e degli edifici comunali, che mobilita oltre 24 milioni di euro di investimenti privati”.

“Sul fronte delle politiche per la comunità, l’Amministrazione ha proseguito nel percorso di riduzione della pressione fiscale, ha confermato il sostegno alle famiglie con il bonus nuovi nati e i voucher sportivi per minori e famiglie in difficoltà. Ha riconsegnato la scuola di Sant’Angelo di Bagno e proceduto alla verifica di tutte quelle in muratura, rigenerato le piazze del centro storico, portato avanti la realizzazione del parco urbano di Piazza d’Armi e confermato per un ulteriore anno la gratuità del tratto autostradale A24 tra L’Aquila Est e L’Aquila Ovest per i residenti. In vista del 2026, sono inoltre pronti a partire i lavori di riqualificazione del terminal di Collemaggio, finanziati con 1,7 milioni di euro a valere sul Piano nazionale complementare del Pnrr. Abbiamo, poi, finalmente avviato le attività del collegio di merito Ferrante d’Aragona”.

“Il 2025 è stato un anno di lavoro intenso e di risultati concreti. Abbiamo gestito un volume di risorse straordinario, mantenendo i conti in ordine, riducendo il debito dell’ente e dimostrando che il Comune dell’Aquila è oggi in grado di programmare, spendere e realizzare. Tutto questo non è fine a se stesso, ma serve a preparare L’Aquila alla sfida del 2026. Capitale italiana della Cultura significa infrastrutture, spazi restituiti alla comunità, servizi migliori e una città più forte e attrattiva. Continueremo su questa strada con coerenza e determinazione, perché L’Aquila affronti il futuro con fiducia e ambizione”, ha concluso Biondi.

 

Allegato: Conferenza di fine anno.pdf (31224 kb) File con estensione pdf

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