Pubblicato sulla Gazzetta Europea il bando per la ricostruzione di Palazzo Margherita
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea di sabato scorso, 25 maggio, l’avviso di gara per l’appalto integrato, ossia relativo al progetto esecutivo e a quello definitivo, oltre che all'affidamento dei lavori di recupero e consolidamento, di Palazzo Margherita, sede, fino alla data del sisma, del Comune dell'Aquila, e dell’annessa Torre Civica,. L’importo economico complessivo a base d’asta, e al netto dell’Iva, é di 9 milioni 431mila 884,37 euro, provenienti dal decreto numero 24/2010 del Commissario alla Ricostruzione, dalla delibera Cipe numero 43/2010 e dalla donazione di Federasse Bcc.
“Il progetto preliminare - ha ricordato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente - è stato realizzato dai tecnici del settore Ricostruzione pubblica del Comune dell’Aquila, sulla base delle analisi e degli studi condotti dalla facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila relativamente allo stato di fatto del danno, che hanno portato l’Università a proporre delle ipotesi progettuali, prese in considerazione dal Comune. Ringrazio pertanto l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, l’ex assessore ai Beni culturali Vladimiro Placidi, cha tanto si sono impegnati per questo risultato, e i tecnici del settore Ricostruzione pubblica, oltre all’Università dell’Aquila e a Federcasse Bcc, per la generosa donazione. Siamo entrati - ha proseguito il primo cittadini - in una fase cruciale e operativa che ci porterà, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Italiana, a pubblicare il bando sul sito web del Comune e in tutte le sedi opportune. Quello per la restituzione e il recupero di Palazzo Margherita, la Residenza Municipale, - ha concluso Cialente - costituisce una pietra miliare nel processo di ricostruzione. Avremmo potuto procedere prima ma, purtroppo, la mancanza di finanziamenti ha determinato un blocco. Ora, dopo quattro anni dal sisma, finalmente possiamo partire, con l’impegno e l’auspicio di procedere, senza ulteriori stop, alla restituzione di un monumento simbolo della nostra città ,della sua storia e della sua vita civica”.
“Grazie ai 5 milioni donati da Bcc-Federasse e ai 6 milioni e 700mila assegnati al Comune con la delibera Cipe - ha dichiarato l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano - sarà possibile recuperare interamente l'edificio monumentale del centro storico più carico di significato e tornare, così, a sentire il rintocco dell'orologio posto sulla Torre civica. L'avvenuto recupero del Palazzetto dei Nobili, - ha proseguito Di Stefano - l'avvio dei cantieri dei palazzi Ciolina, Ciampella, Fibbioni e il prossimo avvio dei lavori per la sede universitaria di Palazzo Camponeschi e per palazzo Pica Alfieri cambieranno il volto finora statico dell'area che gravita intorno a piazza Palazzo. Prosegue dunque - ha concluso l'assessore - l'ottima sinergia messa in campo dal Comune dell'Aquila e dalla Soprintendenza ai Baap per il recupero dei beni monumentali del centro storico, una buona pratica già avviata dal mio predecessore, Vladimiro Placidi, al quale va il mio particolare ringraziamento”.