Protocollo d'intesa tra Comune e Ance per realizzare il "forno di Onna"
La Giunta comunale ha ratificato il protocollo d’intesa tra Comune dell’Aquila e Ance (associazione nazionale costruttori edili), sottoscritto lo scorso 24 settembre, relativo alla realizzazione di una struttura polifunzionale denominata “Forno di Onna”, che sorgerà nell’omonima frazione su un terreno di proprietà comunale. La proposta deliberativa, che porta la firma dell’assessore ai Lavori pubblici e al Patrimonio Alfredo Moroni, prevede lo stanziamento, da parte dell’Ance, di 250mila euro da destinare alla realizzazione della struttura, frutto di una donazione.
“L’idea del Forno di Onna – ha dichiarato l’assessore Moroni – nasce dalla collaborazione tra il Comune dell’Aquila e l’Ance, ai fini della realizzazione di una struttura di proprietà comunale che potrà rappresentare un importante segnale di rinascita della frazione, divenuta simbolo del terremoto del 6 aprile 2009, avendo pagato un altissimo contributo in termini di vittime e di distruzione. Nella nuova struttura, che verrà ideata in collaborazione con la Pro Loco, cui successivamente verrà affidata in gestione, saranno previsti, oltre al forno stesso, spazi di aggregazione e locali di servizio. Esprimo un sentito ringraziamento – ha concluso Moroni – all’Ance, per la volontà di finanziare e realizzare la struttura in favore della popolazione di Onna, valorizzando le tradizioni e il patrimonio culturale locale”. La proposta deliberativa verrà trasmessa al Consiglio comunale per la definitiva approvazione.
La giunta comunale ha inoltre deliberato di partecipare al bando regionale per la “Mobilità sostenibile”, che prevede uno stanziamento complessivo di 4 milioni 850mila euro, attraverso il progetto integrato “Bike sharing”.
“Il fine, - ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Alfredo Moroni - è quello di perseguire obiettivi di mobilità ambientalmente sostenibili e promuovere nuovi modelli di mobilità per decongestionare il traffico, combattendo così l’inquinamento atmosferico e acustico e migliorando la qualità della vita. Per questa ragione – prosegue il documento – il Comune intende promuovere l’uso della bicicletta, sviluppando un sistema di bike sharing, con postazioni dislocate in diversi punti di parcheggio e in zone strategiche del tessuto urbano, e una rete di piste ciclabili, in coerenza con quanto previsto dal Piano urbano della Mobilità. In particolare, - ha proseguito Moroni - per avere un servizio adeguato alla dimensione e alla conformazione del territorio, il Comune dell’Aquila ha ipotizzato di installare 14 stazioni, con 140 cicloposteggi e 120 biciclette, di cui 70 a pedalata assistita e 50 a pedalata normale. Le stazioni saranno dislocate in posizioni strategiche, in modo da integrarsi con i parcheggi pubblici e con la rete di trasporto pubblico urbano ed extraurbano”. La proposta progettuale è stata elaborata dal settore comunale Ambiente in collaborazione con l’Università dell’Aquila.