Rapina nella villa di Lanciano, Biondi: "Sdegno e orrore per quanto accaduto"
Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha inviato una lettera al dottor Carlo Martelli, fondatore di Anffas - l’associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale - vittima nei giorni scorsi di brutali violenze insieme alla moglie Niva a seguito di una rapina in casa a Lanciano, per manifestare loro il più profondo senso di solidarietà e vicinanza. “A titolo personale e della città dell’Aquila ho espresso sentimenti di sdegno e orrore per quanto accaduto, ma anche di sostegno e partecipazione della nostra comunità a un momento tanto doloroso per la famiglia Martelli – ha dichiarato il sindaco Biondi – Episodi di cronaca tanto efferati provocano senso di rabbia e bisogno di giustizia, alla quale mi auguro che i malviventi responsabili siano assicurati il prima possibile. È inconcepibile che una persona per bene, da sempre al fianco dei più deboli, non sia al sicuro neanche in casa sua, con la famiglia. Occorrono normative più stringenti e, soprattutto, che garantiscano certezza delle pene per prevenire fatti così gravi e incresciosi”.