Giunta, approvato il progetto definitivo per la ristrutturazione del campo sportivo di Aragno
La giunta comunale, su proposta del sindaco Massimo Cialente, ha deliberato l’approvazione del progetto definitivo per il ripristino del campo sportivo di Aragno.
Il progetto, redatto dal settore Ricostruzione pubblica del Comune, prevede una spesa complessiva di 100mila euro e comprende, oltre al rifacimento dell’impianto e alla posa in opera delle panchine, anche la realizzazione della recinzione e del sistema di drenaggio.
In riferimento alla stessa frazione è stato approvato dall’esecutivo anche lo schema di protocollo d’intesa per la donazione di una struttura polivalente da parte delle associazioni “Asd Aragno calcio” e “Noi per Aragno”. In particolare le due associazioni “hanno acquistato - si legge in delibera - una struttura delle dimensioni di circa 60 metri quadrati, manifestando la disponibilità ad assumersi tutti gli oneri economici per la conseguente posa in opera della stessa e la successiva donazione in favore del Comune dell’Aquila, chiedendo contestualmente di poterla posizionare all’interno dell’area di pertinenza del campo sportivo di Aragno. La struttura - si legge ancora in delibera - potrà svolgere un’importante funzione nell’ambito delle attività sociali e sportive”.
Via libera anche al programma di recupero del borgo di Aragno, che prevede interventi di restauro e rifacimento degli edifici della parte antica della frazione, oltre all’adeguamento della viabilità e dei servizi. Il tutto, come si legge in delibera, ai fini della promozione turistica e della valorizzazione in termini di ricettività del borgo, inserito in un contesto naturalistico di pregio e tra i più antichi del comprensorio.
La giunta comunale, infine, ha delibato in merito all’intitolazione di strade aquilane a personaggi legati alla storia recente della città e del Paese, tra cui Marcello Vittorini, Gianfranco Natali, Italo Grossi, Antonio Cordeschi, Marco Simoncelli e Mario Magnotta, quest’ultimo come da petizione pervenuta al Sindaco.